Gli Emirati Arabi Uniti sono un luogo suggestivo, dove tradizione e innovazione si fondono e si contaminano costantemente, dove da una moschea si passa ad una pista da sci costruita nel deserto e ad una forte religiosità si affianca uno spiccato uso delle nuove tecnologie.

Questi paesi che si affacciano sul Golfo Persico sono anche un’importante via di transito tra Medio Oriente, Estremo Oriente e Africa, mantenendo comunque, in alcuni aspetti culturali ed economici, forti legami con il mondo occidentale.

La crescita economica e mediatica degli EAU è inoltre implementata da importanti eventi internazionali, come l’EXPO 2020.
Un altro fattore interessante è l’età media, molto bassa: una notevole percentuale della popolazione con meno di 34 anni e redditi molto elevati.

Non solo per questo, ma anche per la diffusa ricchezza derivante dalle riserve petrolifere (ma anche dall’industria manifatturiera, dal commercio e dai servizi), gli EAU sono tra i paesi arabi di maggior interesse per il turismo europeo e in particolare per quello italiano.

Per quanto riguarda il turismo, circa due terzi della popolazione viaggia almeno una volta all’anno, un target molto benestante che alloggia in alberghi di lusso e predilige trascorrere le vacanze nelle principali città d’arte dei paesi che visitano.

L’Italia come destinazione di viaggio tra gli operatori turistici degli Emirati Arabi Uniti si conferma in costante crescita. Il nostro Paese è, infatti, in grado di attirare diverse tipologie di turisti: famiglie, gruppi di amici e coppie in viaggio di nozze che decidono di concedersi giornate tra lo shopping di lusso e le bellezze artistiche che contraddistinguono la nostra penisola.

Le mete preferite restano le grandi città d’arte, ma aumentano anche le richieste per le città minori. Particolarmente in voga resta lo shopping e rimane invariato il grande interesse per le principali isole italiane, i laghi e le località più rinomate. Per quanto riguarda i soggiorni, la scelta ricade sugli hotel da 4/5 stelle, strutture alberghiere di lusso realizzate in prossimità di campi da golf e zone termali con SPA attrezzate per la cura della bellezza.

È per questi motivi che il mercato emiratino assume un interessante valore strategico per il turismo italiano, soprattutto per quanto riguarda le principali città d’arte e l’intrattenimento di lusso. Così, poter conoscere i tour operator locali in workshop mirati, come avverrà il 22 aprile durante il nostro Italian Travel Workshop, è per le aziende turistiche italiane un fattore che può aumentarne la competitività su scala nazionale ed europea.