IL TURISMO LETTONE: VIAGGI IN CRESCITA IN SEGMENTI DI NICCHIA

 

Il 15 maggio saremo a Riga per una nuova tappa del nostro Italian Travel Workshop, il format che permette alle aziende turistiche italiane di incontrare i tour operator dei principali mercati internazionali. Un format che negli anni ci ha condotto in lungo e in largo per il mondo e che per la sesta volta ci porta a confrontarci con il mercato dei Paesi Baltici.

L’edizione numero 61 dell’Italian Travel Workshop avrà dunque un focus sulla Lettonia, uno dei paesi dell’Unione Europea che negli ultimi anni ha fatto registrare i più alti tassi di crescita del PIL. Questa crescita economica ha portato con sé un notevole sviluppo del turismo outgoing, soprattutto per quanto riguarda gli arrivi in Italia, che da anni sono in costante aumento. Il nostro Paese infatti chiude il podio delle mete predilette dai turisti lettoni dopo Spagna e Turchia; ma prima della Francia.

Nonostante l’offerta turistica del Belpaese sia percepita come onerosa, quasi tutte le regioni italiane hanno fatto registrare tassi di crescita positivi. Le Regioni più visitate sono la Lombardia, l’Alto Adige, il Veneto, l’Emilia Romagna e la Toscana; fuori da questo quintetto hanno avuto un importante incremento la Sardegna e la Campania.

I trend ci suggeriscono che il mercato dovrebbe continuare a registrare una buona presenza dei viaggi in pullman, un segmento molto particolare nel quale l’offerta italiana può avere un miglior posizionamento. Sono gli itinerari “Italia classica” e delle città d’arte. Cresce anche l’interesse per la vacanza sulla neve, con forte aumento delle vendite dei “pacchetti-sci”, di cui possono beneficiare le fasce reddituali più elevate.

Sono questi i motivi che rendono la tappa dell’Italian Travel Workshop di Riga un appuntamento da non perdere per tutte le aziende turistiche italiane che vogliono ritagliarsi spazio importante in un mercato in crescita come quello del turismo lettone.