Ad Aprile, la MMGY Global-Travel & Tourism Digital Market Agency ha sottoposto a 2.300 americani un questionario, che somministra mensilmente, per individuare il profilo dei viaggiatori USA e i relativi trend riguardanti il turismo. Quello che è emerso dal sondaggio è stato “Viaggio esperenziale a prezzi vantaggiosi”: è questa la concezione che nel 2017 hanno i turisti statunitensi sulle loro abitudini di viaggio.
Scendendo nel particolare, l’Europa mantiene la quota di mercato più alta, con l’Italia al terzo posto dopo Regno Unito e Francia (gli arrivi nel nostro Paese sono circa 4 milioni e mezzo). Nonostante gli attacchi terroristici quindi, il Vecchio Continente resta saldo in cima alle preferenze dei turisti americani.
Nello specifico delle destinazioni, il podio delle Regioni è di fatto occupato da: Lazio, Toscana e Veneto; mentre la classifica delle città vede una Roma capofila a cui seguono Firenze, Venezia, Napoli, Milano, Pisa, Siena e Palermo.
Il Brand Italia negli USA continua a essere percepito in modo molto positivo, rispecchiando oltre all’arte, anche la cultura nei suoi molteplici aspetti, che vanno da quello storico a quello enogastronomico, passando per la moda e il design. Quello che cerca un turista statunitense nel nostro Paese è quindi un viaggio “esperenziale” in grado di suscitare emozioni che vadano al di là di una “normale” visita turistica.
Proprio per migliorare ancora di più la percezione del nostro Paese negli Stati Uniti e per creare nuove e virtuose connessioni con le agenzie turistiche statunitensi, abbiamo organizzato una tappa dell’Italian Travel Workshop (il nostro format pensato per connettere le aziende turistiche italiane con gli operatori del mercato di riferimento) a New York il 21 settembre. Questo è il link per registrarsi.